Copywriting: l’importanza delle parole nella pubblicità
Il copywriting è l’attività che riguarda l’universo testuale dei contenuti web finalizzato a promuovere un determinato prodotto o servizio. Capita tutti i giorni di leggere delle didascalie sotto a dei contenuti social o di trovarsi di fronte a testi lunghissimi, scritti in modo complicato o essere annoiati dopo tre secondi di lettura. Il lavoro del copywriter consiste nel riuscire ad evitare questi errori.
Perché “Content is king”?
Nell’oceano di contenuti offerti dal web ce ne sono alcuni di valore e altri che invece non lo sono. Con la crescita dell’accessibilità, tutti hanno la possibilità di immettere contenuti su internet. È principalmente a causa di ciò che è diventato sempre più importante distinguersi rispetto alla marea grazie ai contenuti che si producono. “Content is King” (frase pronunciata da Bill Gates nel 1996) significa proprio questo: in un oceano di contenuti di poco valore, puoi distinguere i tuoi in termini di affidabilità, originalità e interesse, donandogli valore agli occhi del tuo target.
Cos’è il copywriting e perché è così importante
Tra tutti i contenuti che è possibile creare, molta importanza è data alla parte testuale che accompagna o che caratterizza un contenuto. Il copywriting consiste nella scrittura di testi orientati a obiettivi di marketing per siti web, e-mail marketing, social network, brochure e annunci pubblicitari. Può essere definito come quell’attività che consiste nello scrivere contenuti persuasivi e orientati alla conversione, richiedendo tecniche diverse in base al mezzo di comunicazione adottato.
L’evoluzione del ruolo del copywriter
Il termine copywriter nasce nel XIX secolo in riferimento a chi si occupava di redigere annunci nell’ambito del giornalismo. Col tempo e con l’evoluzione dei mass media, il copywriter si è configurato sempre di più come pubblicitario, lavorando in agenzie di pubblicità o comunicazione. Oggi, con il digital marketing, il copywriting è un aspetto essenziale della comunicazione online. Non si tratta di scrivere correttamente, ma di riuscire, attraverso i testi, a persuadere l’utente a compiere un’azione, che sia comprare un prodotto o servizio, o rispondere a una call to action in modo da stimolare l’engagement del fruitore.
Cosa fa il copywriter
Il copywriter studia il brand per il quale deve scrivere i testi, il target di riferimento generale e quello specifico a cui deve essere trasmesso il messaggio. Il testo si deve adattare anche al tipo di canale comunicativo scelto. Dopo questo lavoro di analisi, l’obiettivo è quello di apportare un’idea creativa a quello che vuole comunicare, conferendo originalità al contenuto testuale in modo da suscitare l’interesse dell’utente. Lo scopo del copywriter è vendere, ma non può farlo solo in modo informativo. Deve stimolare ricordi e sensazioni, in modo strategico, facendo leva sull’emozione del fruitore.