Nel panorama delle strutture sanitarie specializzate, esistono luoghi che non sono solo ospedali, ma autentiche oasi di cura e guarigione. Ne è una rappresentanza il complesso “Leonardo De Luca”, eccellenza sanitaria Pugliese che offre un’assistenza qualificata in cardiologia, medicina interna e riabilitazione cardiologica e motoria.
Da 79 anni, la Clinica Leonardo De Luca, sita a 0,5 km da Castelnuovo della Daunia (Foggia), rappresenta un punto di riferimento in campo medico per un ampio bacino di utenza. Essendo l’unico ospedale privato accreditato del subappennino dauno settentrionale, situato al centro delle tre regioni della Puglia, del Molise e della Campania, oltre all’efficienza operativa, vanta una peculiare caratteristica: la collocazione. Il centro infatti è ubicato su un poggio alberato circondato da un immenso parco di circa centomila metri quadrati, che simboleggia un luogo particolarmente idoneo per il trattamento riabilitativo.
L’avvenente e funzionale struttura, che vanta la firma del celeberrimo architetto Eugenio Soncini, è stata ideata e realizzata dall’omonimo fondatore Leonardo De Luca negli anni ’60 e comprende la Casa di Cura “L. De Luca” convenzionata con la Regione Puglia per 51 posti letto di medicina interna e riabilitazione motoria post-acuzie cod. 56 e il Centro di Riabilitazione accreditato per 40 posti letto ex art 26.
La mission della clinica è semplice ma potente: fornire cure personalizzate che migliorino la salute e la qualità della vita dei pazienti. Ce ne parla Italo De Luca, già direttore del raggruppamento cardio-vascolare dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria del Policlinico di Bari, alla guida del gruppo dal 2009, che ha fatto dell’attenzione al paziente la priorità assoluta, e che spiega le principali sfide che una clinica privata convenzionata affronta nel settore sanitario nel contesto odierno. «Siamo fortemente convinti che una diagnosi accurata, correlata a un trattamento mirato come la riabilitazione personalizzata, contribuiscano notevolmente al recupero completo dei pazienti. In un contesto sanitario in continua evoluzione, è doveroso considerare che, rispetto al passato, le patologie sono mutate e, al contempo, aumentate. Per garantire un’assistenza adeguata ai degenti è necessario che le strutture sanitarie private accreditate vadano in aiuto alla sanità Pubblica, seguendo attentamente i pazienti non solo nella fase della cura ma soprattutto nella fase post acuzie così da riabilitarli e ricondizionarli ad una vita normale. Esercitiamo in una Regione che vanta una spiccata sensibilità per l’argomento, che ha concesso finanziamenti ad hoc, finalizzati ad un’importante e completa ristrutturazione di tutte le RSA che sono finalmente uniformate. La riabilitazione è un processo delicato di cui si parla poco e che viene spesso sottovalutato. Ecco perché abbiamo approfittato delle ulteriori convenzioni per ampliare i servizi offerti e per poter seguire al meglio gli ammalati. Infatti, al fine di completare il percorso dei degenti, siamo lieti di aver ottenuto l’autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio di ulteriori 40 posti letto di RSA che saranno a disposizione dei fruitori entro i prossimi mesi. Dopo la fase acuta della riabilitazione intensiva, il malato può aver bisogno di un’estensione della riabilitazione ed è questo il motivo che ci ha attenzionati alla fase estensiva della riabilitazione – extra ospedaliera – dove i pazienti, in un percorso continuativo, vengono riabilitati nella struttura dedicata a soli 800 mt da quella principale, sempre all’interno dello stesso complesso sanitario. Con l’avvento degli ulteriori 40 posti letto di RSA saremo in grado di garantire un successivo supporto anche alla fase di mantenimento, garantendo un servizio continuativo anche ai degenti che dopo la fase di riabilitazione intensiva ed estensiva necessitano ancora di essere ospitati per completare il loro ciclo di guarigione e ricondizionamento fisico. La riabilitazione – conclude Italo De Luca – è stata spesso sottovalutata ma se ne ha un estremo bisogno anche nell’ambito delle patologie degenerative della terza età che, purtroppo, sono in notevole aumento. Il nostro impegno è dunque dedicato ad una riabilitazione personalizzata che mira a ottimizzare la forza, la mobilità e la fiducia dei pazienti nel loro processo di guarigione».
La Clinica Leonardo De Luca è più di una struttura sanitaria, è un luogo dove la cura diventa una vocazione. Con il suo impegno per l’eccellenza medica, la compassione e l’innovazione, è una risorsa inestimabile per la nostra comunità che garantisce un futuro più sano e promettente per tutti i suoi pazienti.
Cure mediche di alta qualità e un ambiente confortevole e familiare, rappresentano il binomio vincente per una salute migliore, una cura completa e un futuro più luminoso per sé stessi e per i propri cari.
“Una fede vibra nel mio cuore:
inizia oggi un’opera che forse non morrà”.
(Leonardo De Luca, 15/09/1944)
Salute & Prevenzione
La Repubblica ed. Bari
4 Novembre 2023