Nuove tecnologie, nuove produzioni e idee in grado di cambiare definitivamente le tendenze. Dalla Puglia arriva l’esperienza di ReteGas Bari che, grazie ad una capacità di guardare sempre oltre la linea dell’immediato, si annovera quale virtuosa azienda del panorama imprenditoriale. L’Azienda Municipale Gas SpA – ReteGas Bari, è la società partecipata del Comune di Bari che si occupa della distribuzione del gas metano e della manutenzione dei relativi impianti e reti di distribuzione. «L’Azienda – spiega il Presidente dott. Diego De Marzo – gestisce la distribuzione di gas metano, dal punto di consegna del trasportatore nazionale fino al misuratore compreso a servizio delle utenze. Cerchiamo ogni giorno di offrire agli utenti della rete qualità, sicurezza e continuità del servizio nel pieno rispetto dell’ambiente e della sicurezza dei lavoratori e dei cittadini-utenti. ReteGas ambisce ad essere un’impresa sempre più moderna che abbia relazioni sane con la comunità ed il territorio. Infatti, con il nostro numero verde 800585266 attivo 24 h su 24, lavoriamo costantemente all’ottimizzazione della gestione delle emergenze e delle fughe di gas. Il nostro obiettivo è migliorarci ogni giorno ed i progressi sono in gran parte merito della professionalità e della dedizione dei nostri dipendenti che ringrazio per lo spirito di appartenenza dimostrato. Il loro assiduo lavoro ha consentito, anche nei momenti più difficili, di mantenere elevati gli standard dei servizi erogati. La rete del gas cittadina copre ormai quasi tutto il territorio comunale, salvo limitatissime zone per le quali, su richiesta, si verifica la presenza delle condizioni per lo sviluppo in sicurezza del servizio e si interviene con l’estensione della rete e nuovi allacciamenti. Contiamo più di 125.000 contatori attivi a servizio delle famiglie baresi, oltre a ospedali, scuole ed operatori economici che usufruiscono del servizio gestito da ReteGas Bari allacciati su circa 640 km di condotte. L’obiettivo primario è prevenire ed eliminare le dispersioni di gas, mantenendo costante il livello delle pressioni, indipendentemente dalle stagioni. Negli ultimi anni ReteGas ha metanizzato le strade private e operato di concerto con l’Amministrazione Comunale per consentire la definitiva sistemazione delle vie del centro urbano: Sparano, Argiro, Melo e limitrofi, oltre alla zona di San Marcello, via Giulio Petroni, via Mameli-Musacchio-Filzi, via Amendola, via Pezze del Sole e molte altre. Ad agosto 2022 sono state anche completate le opere per l’attraversamento della foce della lama Balice a Fesca-San Girolamo utili a completare l’anello di collegamento della rete gas a servizio dei quartieri costieri a nord della città con la rete di distribuzione urbana. Ora le zone di Palese, Santo Spirito e San Paolo hanno due linee di alimentazione, una di riserva all’altra, che consentono di elevare lo standard di sicurezza e la continuità del servizio. A giorni, analogo intervento sarà avviato lungo la SP 60 San Giorgio – Triggiano, con riferimento ai quartieri costieri a sud del concentrico urbano di San Giorgio e Torre a Mare; tale lavoro, che prevede l’attraversamento della linea ferroviaria Bari-Lecce e di zone soggette a vincoli idrogeologici, ha comportato un importante e lungo iter autorizzativo ed è previsto che si completi entro fine anno. Da ultimo, ma non meno importante, si stanno aspettando le ultime autorizzazioni per avviare la riconfigurazione della rete di media pressione in uscita dalla cabina ReMi di Ceglie del Campo, eliminando l’attuale tracciato che attraversa il centro storico del quartiere, rendendo così più sicura l’infrastruttura. Inoltre, ove richiesti, restano sempre attivi i lavori per i nuovi allacciamenti».
Una realtà che ha fornito soluzioni mirate alla richiesta di mercato a cui chiediamo un approfondimento sui nuovi sistemi di telelettura, gli smart meter e i vantaggi che comporteranno ai cittadini. «L’implementazione dello smart metering gas nella città di Bari -prosegue il Presidente – nonostante i problemi precedenti alla pandemia e l’attuale carenza di apparati elettronici, è in uno stadio molto avanzato. Le attività sono iniziate nel 2015: al momento i contatori di nuova generazione installati sono oltre 120.000, dei quali 115.000 circa sono già teleletti. Stiamo inoltre terminando le ricerche per individuare gli ultimi siti in cui installare le piccole antenne utili alla ricezione del segnale emesso dai contatori. Riguardo le antenne già installate, 313 sono posizionate su scuole, edifici pubblici e condomini, ai quali è riconosciuto un importo di 300 € annui per l’ospitalità. Si consideri che, essendo alimentate da un pannello fv con batteria tampone, le antenne non hanno bisogno di alimentazione elettrica. Colgo peraltro l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno deciso di collaborare alla realizzazione di questa importante infrastruttura, ribadendo che non vi è alcun problema per la salute indotto dalla presenza degli smart meter e delle antenne RF – basti pensare che l’Amministrazione Comunale ne ha consentito l’installazione sui tetti delle scuole e che la stessa Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) l’ha fatta installare sul tetto della propria sede – ed invito gli amministratori di condominio ed i cittadini che non lo abbiano ancora fatto, a rendersi disponibili per consentire il completamento della copertura della telelettura, a fronte di un piccolo contributo economico. Ci tengo infatti a ricordare che ReteGas è un’azienda pubblica, interamente di proprietà del Comune di Bari (e quindi dei suoi cittadini) ed eroga di conseguenza un servizio pubblico. Per le realtà interessate ad apprendere maggiori informazioni riguardo la possibilità di ospitare un’antenna, sulla nostra pagina web al link www.retegasbari.it/contenuti-regolatori/smart-meter/ ci sono tutte le indicazioni per proporsi. I vantaggi per i cittadini sono molti ad iniziare dalla possibilità di avere sempre e costantemente sotto controllo i propri consumi di gas, potendo pagare solo quello realmente utilizzato evitando acconti e, spesso, importanti conguagli. Di conseguenza non sarà più necessario ricevere in casa il letturista e la trasmissione dell’autolettura alla propria società di vendita assumerà più che altro una funzione di controllo ed eventuale integrazione delle informazioni sulla misura. Peraltro, a breve, vista la prossima conclusione degli appalti (è prevista l’intera copertura del territorio cittadino entro marzo 2023), ReteGas avvierà un servizio, tramite un’APP gratuita, che consentirà l’accesso alla banca dati di ciascun cliente, che potrà rilevare e monitorare i propri consumi giornalieri. All’interno della stessa saranno presenti consigli utili al risparmio energetico e modalità di contatto degli uffici per problematiche correlate al tema della misura del gas. Il tutto abbinato ad una campagna di sensibilizzazione. Crediamo molto in questo progetto per il quale i nostri uffici stanno lavorando proficuamente da mesi; parallelamente, inviteremo i cittadini a seguire i consigli indicati in modo tale da avere una percezione costante dei consumi reali e dell’effetto positivo di piccole azioni quotidiane. Come distributori, naturalmente, non possiamo in alcun modo incidere sulle dinamiche dei prezzi di mercato, ma possiamo sensibilizzare e migliorare servizi di questa tipologia, alto valore aggiunto per i cittadini che, di conseguenza, possono profittare del risparmio nel bilancio familiare».
Un’azienda incline alle tendenze, che accetta le sfide di un’imprenditoria sempre più flessibile ed in costante evoluzione che ha fatto dell’implementazione il proprio cavallo di battaglia. «Certamente – conclude il dott. De Marzo – Gestire rapporti con decine di Enti, amministratori di condomini e privati cittadini, così come imparare a gestire una rete di radiofrequenza o programmare i nuovi modelli di contatori gas, ha comportato la necessità di far evolvere le capacità e le propensioni dei dipendenti. Peraltro, anche gli impiegati hanno dovuto confrontarsi con le nuove delibere dell’Autorità per l’energia (ora Arera) che ha profondamente modificato le regole per il riconoscimento degli investimenti effettuati. Se prima il contatore era un componente meccanico utile solo alla misurazione del gas, ora esso rappresenta tre oggetti messi insieme: il contatore vero e proprio, un software che elabora i dati relativi alla quantità del gas transitato ed una radio che trasmette tutte le predette informazioni ad un computer che le immagazzina per le successive operazioni di controllo e messa a disposizione che vengono eseguite in ufficio. ReteGas investe molto sulla formazione dei propri dipendenti ( e nel prossimo triennio lo farà ancora con maggior forza ) in organico e ad inizio del nuovo anno, attraverso concorsi che stanno per prendere avvio, saranno assunti nuovi ingegneri, operai specializzati ed impiegati che avranno anche lo scopo di ringiovanire l’organizzazione con l’inserimento di persone preparate ad operare con le tecnologie digitali e pronti all’affiancamento dei più esperti che, tra qualche anno, andranno in pensione. Tra l’altro, è in via di preparazione una riconfigurazione del modello organizzativo che dovrà tener conto dei nuovi adempimenti, della valorizzazione delle eccellenze presenti e preparare ReteGas alla futura Gara d’Ambito che deciderà dell’affidamento del servizio di distribuzione gas nei 15 comuni che vanno da Bari a Molfetta, passando per Modugno, Bitonto, Terlizzi ed altri».
Un gruppo che lavora con impegno e trasmette la propria passione in tutti i suoi servizi: valore aggiunto che diventa esperienza concreta ed elemento imprescindibile per garantire alta qualità e risultati d’eccellenza. La positiva esperienza di un team che, grazie al know-how acquisito, rappresenta una solida realtà imprenditoriale nel territorio Pugliese che porta avanti il progetto di sviluppo d’impresa e servizi al cittadino, rimanendo fortemente legato al suo territorio.
Distribuzione Gas Metano
La Repubblica ed. Bari
25 Novembre 2022